Ultima modifica: 12 Giugno 2017

Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione

Il senso di appartenenza e con esso la consapevolezza di essere inserito in un sistema di regole fondato sulla tutela e sul riconoscimento dei diritti e dei doveri sono elementi fondanti per l’educazione alla convivenza e all’esercizio attivo della cittadinanza. La partecipazione responsabile del cittadino alla vita sociale permette di ampliare gli orizzonti culturali nella difesa dell’identità personale e nella comprensione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.
La scuola si attiva per creare un percorso che sostenga lo sviluppo nell’alunno di competenze civiche e sociali fondamentali al suo percorso educativo e formativo, attraverso la conoscenza del diritto, inteso anche come “regole a tutela dell’interesse collettivo” e la conoscenza degli accadimenti quotidiani giuridicamente rilevanti.
La scuola è l’ambiente educativo ideale per la conoscenza, lo studio, la riflessione critica, l’indagine politica e sociale sulle tematiche costituzionali. La collaborazione fra Senato della Repubblica, Camera dei Deputati e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, avviata per avvicinare i giovani ai valori e ai principi della Carta costituzionale, ha trovato fin dall’anno scolastico 2007-2008 in occasione del 60° anniversario della Costituzione italiana – un comune impegno, che ha prodotto ottimi e concreti risultati. E nella consapevolezza, inoltre, che esperienze di questo tipo producano effetti non secondari sul piano didattico e formativo perché accrescono negli studenti le capacità di svolgere indagini documentate, di comunicare efficacemente, di lavorare in gruppo, di confrontarsi e sottoporsi alla valutazione esterna. Le scuole sono chiamate a presentare un progetto per la realizzazione di un’elaborazione originale volta ad approfondire e illustrare il significato e l’applicazione nel loro territorio di uno dei principi della Costituzione.